Non son le rose
che su dolci spine
m'approdano beata
e neanche la diafana luna pelle
che mi fraseggio nell'Eden come una Dea
che danzo eterna la Primavera
E' il dono angelico
di vivere in piena libertà la mia sensualità che
in beatitudine concerto l'anima e corpo
come il fiume insegue lentamente il suo corso
a volteggiar danze di seducenti bianche ninfee
Con ali di farfalla
che su dolci spine
m'approdano beata
e neanche la diafana luna pelle
che mi fraseggio nell'Eden come una Dea
che danzo eterna la Primavera
E' il dono angelico
di vivere in piena libertà la mia sensualità che
in beatitudine concerto l'anima e corpo
come il fiume insegue lentamente il suo corso
a volteggiar danze di seducenti bianche ninfee
Con ali di farfalla
dipano suoni paradisiaci di ventagli
e tra roseti in fil dipinti nella seta
colloco il dolce verbo
e tra roseti in fil dipinti nella seta
colloco il dolce verbo
e la lirica poesia
Di .udo veste in luce
e in musica celeste
armonizzo l'abbondanza
e la bellezza di Venere
e tra le agitate perle incantantrici di Salomè
volteggio i venti nelle brezze di alto colle e di valle
E saran beati e canonici anche i miei sospiri
che da lì l'eco suono berrà in calice fiore
e risonerà danzante e gaudio l'Amore
fino all'udir gemere propagare d'estasi
Di .udo veste in luce
e in musica celeste
armonizzo l'abbondanza
e la bellezza di Venere
e tra le agitate perle incantantrici di Salomè
volteggio i venti nelle brezze di alto colle e di valle
E saran beati e canonici anche i miei sospiri
che da lì l'eco suono berrà in calice fiore
e risonerà danzante e gaudio l'Amore
fino all'udir gemere propagare d'estasi
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